Ho abitato il volto di una donna
che abita in un onda
sospinta dall’alta marea verso la spiaggia,
il cui approdo è smarrito tra le conchiglie.
Ho abitato il volto di una donna
che mi fa morire, che desidera rimanere
nel mio sangue che naviga sino ai confini della follia
simile a un faro spento.
Adonis (1930)
Da LA POESIA DEL MONDO. Lirica d’Occidente e d’Oriente, a cura di Giuseppe Conte, Parma, Ugo Guanda Editore, 2003.