Dolce amara indomabile belva

saffo_godward

Tramontata è la luna
e le Pleiadi a mezzo della notte
anche giovinezza già dilegua,
e ora nel mio letto resto sola.
Scuote l’anima mia Eros,
come vento sul monte
che irrompe entro le querce;
e scioglie le membra e le agita,
dolce amara indomabile belva.
Ma a me non ape, non miele;
e soffro e desidero.
(Saffo, trad. S. Quasimodo)
Da FIORI DI FUOCO. 100 poesie d’amore maledetto, Mondadori, 1998.

Gabriele La Porta